il carso. la bora.

mike markart - martin g. wanko.

Barbara Grubissa

                                        

Roccia carsica


Il vento sono le foglie che si muovono dietro un vetro.

Come lo amo quel soffio quando l'albero si china

e mi assomiglia.

La brezza è lo scricchiolare del parquet è un battere forsennato dell'imposta che forse ci accoppa in un soffio

 ci gela ci ammala ci attanaglia ci sconquassa.

Ma ha così parvenza di vita, di esistenza, forse di trapasso.

Come lo amo il vento

che da bambina tenevo in pugno

e con le gambe pur esili facevo

presa e resitenza.

Pareva lo scompiglio dei giorni che recano sorpresa.

Ho chiesto il vento oggi,

ci confido:

comparirà qualcuno con l'aria di casa sarà come cardo nella roccia del carso dura forte,

vaso accogliente per radici tenaci.so


© Barbara Grubissa http://www.barbaragrubissa.com -